Strada facendo… fiori e cera

Strada facendo… fiori e cera

Strada facendo… un passo avanti: terzo laboratorio sperimentando con fiori e cera

Il laboratorio improntato sull’abbinamento tra fiori e cera è il tema del terzo appuntamento del gruppo che si è costituito nell’ambito del progetto “Strada facendo… un passo avanti“, in collaborazione con l’Associazione Per Crescere insieme Onlus. Si è trattato questa volta di un vero e proprio laboratorio sperimentale!

Nel complesso è stata un attività piacevole e divertente, col risultato di ottenere degli steli molto belli, successivamente utilizzati per integrare alcune composizioni floreali e ghirlande.

Un metodo alternativo per mantenere i fiori essiccati

Sulla scia dei due laboratori già realizzati, uno dedicato al riciclo della cera e l’altro dedicato all’intreccio dei fiori, e con la voglia di sperimentare nuove tecniche per la conservazione dei fiori, il gruppo si è dedicato con grande curiosità ad un esperimento: vedere che succede ad immergere dei fiori nella cera!

Non essendo una tecnica così diffusa e affermata (soprattutto non adatta ai mesi estivi), l’obiettivo dell’esperimento è stato quello di vagliare i pro e i contro di questo processo.

Pro e contro di una nuova tecnica

Dall’esperimento è emerso chiaramente che i fiori più secchi sono più adatti in quanto mantengono il colore. Questa tecnica applicata invece ai fiori freschi è inizialmente efficace in quanto si preserva la forma per giorni senza la necessità di tenerli in acqua ma, chiaramente, l’aspetto del fiore tende a decomporsi rapidamente.

Il processo di solidificazione ha fatto riemergere lo stesso stupore provato durante tutti quei giochi da bambini in cui la classica “impronta digitale” impressa nella cera, dava la possibilità di vedere il passaggio da uno stato liquido ad uno solido in pochi secondi, senza che la forma impressa ne venisse alterata.

Una volta affinata questa nuova tecnica sperimentale, sicuramente quest’attività verrà riproposta in futuro, sia per la  semplicità di realizzazione e per il suo fascino, sia per scoprire nuove possibilità di utilizzo.

 

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