Dicono di noi

Lungo il nostro percorso siamo riusciti a far conoscere le attività svolte a Sant’Angelo e a coinvolgere persone e tante realtà del territorio circostante. Di seguito è possibile trovare una piccola rassegna stampa legata alla nostra Associazione.

Rassegna stampa

• 11/04/2022 – Geo&Geo (RaiPlay) puntata del 11/04/2022 servizio Slowflowers Italy dal minuto 1:08:40
  • Estratto della puntata – Sant’Angelo Vico l’Abate
• 11/11/2020 – Caruso E. (2020), “Regenerating community places through collective action: the role of the University in community planning,” Dealing with wicked environmental problems in urban and regional planning, in Plurimondi, Issue 19, Plurimondi Press, pp.7-30.
• 10/08/2020 – Martinelli E. (2020), “Rigenerazione partecipata/Participatory regeneration”, in Officina n. 30, luglio-agosto-settembre 2020, anteferma edizioni, Conegliano (TV), pp. 38-43.;
• 12/11/2019 – Olivi protetti dalla mosca con le reti: i risultati dello studio scientifico;
• 26/06/2019 – AgrifoodToday – Sviluppo – Toscana – Cooperativa Sant’Angelo (Video);
• 5-6-7/06/2019 – Caruso E. (2020), “Conflitti territoriali a carattere identitario. Una narrazione per la costruzione dal basso di nuovi policy tools”, Atti della XXII Conferenza Nazionale SIU. L’Urbanistica italiana di fronte all’Agenda 2030. Portare territori e comunità sulla strada della sostenibilità e della resilienza, Matera-Bari 5-6-7 giugno 2019, Planum Publisher, Roma-Milano, pp. 1438 -1442 | ISBN 9788899237219 (Estratto Paper E. Caruso);
• 14/05/2019 – Gazzettino del Chianti – SlowFlowers Italy a Sant’Angelo Vico l’Abate bilancio e immagini;
• 10/04/2019 – MET – Agricoltura sociale, il Comune di San Casciano firma una carta di intenti per introdurla sul territorio;
• 19/12/2018 – Città Metropolitana di Firenze – Piano strategico Metropolitano 2030 (sito ufficiale / Aggiornamento 19/12/2018);
• 26/12/2018 – Gazzettino del Chianti – Sant’Angelo Vico l’Abate dopo 60 anni è tornata la Messa di Natale;
• 12/05/2017 – Gazzettino del Chianti – Sant’Angelo Vico l’Abate dove i residenti si sono autocostruiti l’acquedotto;