Le Erbe di San Giovanni: un tuffo nelle antiche tradizioni del passato
Crediamo che seguire i ritmi della natura sia un bisogno fondamentale dell’essere umano e per questo motivo vogliamo ripristinare e promuovere le ritualità legate alla tradizione contadina, che scandiscono i momenti cruciali del ciclo astronomico e agricolo. Uno di questi momenti è il solstizio d’estate, ricorrenza pagana poi cristianizzata in festa di San Giovanni, alla cui vigilia sono legate una serie di ritualità con finalità magiche e propiziatorie. Si ritiene che in questa notte alcune erbe siano al culmine della loro efficacia, per questa ragione esse vengono raccolte e utilizzate in varie preparazioni, tra le quali spiccano l’olio di iperico e la cosiddetta “acqua di San Giovanni”.
Passeggiata erboristica
L’incontro è iniziato con una passeggiata nei terreni limitrofi alla Chiesa di Sant’Angelo Vico l’Abate dove i partecipanti, accompagnati da guide ambientali, hanno potuto conoscere sia le piante e i fiori legati alla tradizione di San Giovani sia le erbe edibili presenti in natura.
Antiche tradizioni e ricette legate alle Erbe di San Giovanni
Lungo il percorso sono state tante le scoperte di piante poco conosciute, presenti in abbondanza nei terreni di San’Angelo perchè incolti da molti decenni.
Rientrati a Sant’Angelo gli esperti hanno spiegato ai partecipanti le ricette e le tradizioni di San Giovanni come l’oleolito di iperico, il nocino e l’acqua di San Giovanni.
Cena a base di erbe di campo
I sapori genuini dell’Aspraggine, del Tarassaco e della Piantaggine, raccolte nei giorni precedenti, sono state sapientemente cucinate. In molti hanno evocato gli antichi sapori e gusti delle pietanze preparate dai nonni. La panna cotta accompagnata da uno sciroppo di limone, melissa e lavanda è stata la dolce conclusione del menù.
Danze e balli popolari a conclusione di serata
Con i balli di Luigi di Guida e le canzoni popolari degli HypnoDanz in molti hanno danzato fino a tarda serata facendo riecheggiare nelle valli di Sant’Angelo Vico l’Abate canzoni dell’antica tradizione contadina.