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SlowFlowers Italy 2019 a Sant’Angelo

Slow Flowers Italy 2019 a Sant'Angelo

L’edizione di SlowFlowers Italy 2019 a Sant’Angelo Vico l’Abate

SlowFlowers Italy – SFI è un’associazione culturale che crede in un’arte floreale etica, eco-sostenibile e condivisa e si propone di avvicinare le persone alla natura e ai suoi ritmi attraverso l’arte dell’allestimento di fiori coltivati e spontanee. Pressoché spontaneo quindi il connubio con  le finalità su cui si basa il progetto di rigenerazione Sant’Angelo. Ed è venuto naturale per l’Associazione Sant’Angelo APS ospitare e supportare SlowFlowers italy 2019 a Sant’Angelo. Una manifestazione che si è svolta il 30 aprile e il primo maggio;  ha messo in mostra la bellezza della natura in comunione con l’arte e la storia dell’uomo, in un luogo rimasto chiuso per troppo tempo.

Non solo le cantine e alcune sale all’interno del complesso ma anche l’oliveta  e il giardino dell’Abate hanno fatto da cornice ad un percorso profumato e di pura bellezza. Il contributo di un centinaio di volontari è stato fondamentale per progettare ed allestire l’evento: la natura, le composizioni e i fiori, oltre ad assumere un rilievo scenografico ed estetico, hanno suscitato nei partecipanti un momento di riflessione e sensibilizzazione ad una nuova consapevolezza oltre che costituire un’invasione di vita come speranza di rinascita per questi luoghi.

La Tavola Rotonda e i protagonisti di un evento ricco di soprese

E’ stata una due giorni indimenticabile in cui si sono svolti workshop tra le tecniche di composizione floreale in stile ‘slow flowers’, con gli insegnamenti di coltivazione rivolte ai farmers, le lezioni per valorizzare l’immagine e la presenza on-line di chi lavora coi fiori e che ha visto in apertura un’interessantissima Tavola Rotonda su ‘Flower Farms, Grandi Produzioni e Floral Design – Mutamenti di prospettive economiche e nuovi Valori’, che ha visto la partecipazione di ospiti eccellenti come la Dott.ssa Sara Gabellini dell’Università di Firenze e Paolo Fontana Presidente del Word Biodiversity Association, che ha inoltre presentato l’importante lavoro della WBA Onlus.

Il programma fittissimo, che ha coinvolto più di duemila persone, si è potuto realizzare grazie ai contributi di:

Una cornice di Arte, Musica, Fiori e Bellezza

A deliziare il pubblico durante l’evento, con performance, incontri e laboratori,  sono intervenuti:

Gli Alma Project 24/7 con una musica fatta di sonorità strumentali folk-gipsy; inoltre,

Marco Valentini che ha presentato il libro ‘Perchè è ancora possibile salvare le api’.

SeedVicious ed Erbacanta che hanno fatto divertire grandi e bambini con laboratori sulle ‘Bombe di Fiori’ e di saponificazione a freddo; Silvia Coppetti, con il suo laboratorio di monotipia, ovvero l’arte di realizzare una stampa originale e unica ispirandosi al proprio fiore o semplicemente lasciandosi trascinare dalla magia dei colori.

Il duo ‘Nuda Voce’ con un concerto incantevole all’interno della chiesa: un viaggio da nord a sud dell’Italia coi canti a cappella di tradizione orale e un pizzico di chitarra e fisarmonica per far rivivere melodie d’amore, di guerra e di passione. Gli Helter Shelter, una band che ha proposto il repertorio dei Beatles in chiave acustica.

Una grigliata conclusiva organizzata dall’Associazione di Sant’Angelo APS, ha ristorato gli ospiti che hanno potuto gustare una cena deliziosa bagnata da un ottimo vino tra gli ulivi, le siepi di bosso e i cipressi che fanno da cornice al complesso di Sant’Angelo Vico l’Abate.

Video SFI 2019 by Matteo Castelluccia

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